Come affrontare psicologicamente la gravidanza?
La gravidanza è un periodo unico, caratterizzato da cambiamenti non solo fisici, ma anche mentali che si sviluppano nell’arco dei 9 mesi. Durante la gravidanza, mese per mese il corpo assume una nuova forma e la mente della futura mamma è proiettata alla nascita del bambino. Spesso tante sono le paure e le ansie nell’affrontare i nove mesi che separano la vita di una donna dall’esperienza di diventare madre, come la paura del parto.
La gravidanza è un percorso stupendo ma anche difficile, i cambiamenti del corpo, la stanchezza fisica, la paura del parto possono comportare un certo livello di stress e ansia che possono interferire sul feto e successivamente nella relazione mamma-bambino e nello sviluppo del bambino stesso.
Si stima che ben il 18% delle future mamme sperimentano degli episodi depressivi nel corso della gravidanza. Una delle paure più frequenti è quella di arrecare danni al feto se la mamma si innervosisce o se la mamma piange. La depressione in gravidanza è una condizione psicopatologica comune, con conseguenze sull’attaccamento tra madre e figlio, per questo motivo è bene prestare attenzione al proprio stato emotivo e chiedere aiuto psicologico se si sospettano sintomi depressivi.
Non solo la depressione, ma anche l’ansia e la preoccupazione della mamma può avere ricadute sul feto in gravidanza e sul bambino nel post parto.
Alcune ricerche scientifiche suggeriscono che il 10-15% di figli di mamme ansiose avranno poi, nella primissima infanzia, deficit emotivi e comportamentali.
Quando è il caso di chiedere aiuto allo psicologo?
Quando si sta vivendo una maternità in difficoltà, ad esempio la mamma si sente triste, infelice, sperimenta un senso di vuoto, solitudine, non si piace nel proprio corpo che cambia, è utile andare dallo psicologo per affrontare questi temi e capire da dove nascono. Molte mamme in crisi si rivolgono allo psicologo perchè non capiscono come possano sentirsi tristi, nervose o arrabbiate. Ricordiamoci sempre che il feto sente le emozioni della mamma fin dai primi mesi.
Perchè la donna si sente triste in gravidanza?
Spesso le sensazioni provate in gravidanza e nel post parto sono riconducibili al rapporto che la donna ha avuto con la propria madre, paure e preoccupazioni che si ripercuotono sul momento nuovo che si sta vivendo, in cui la donna in gravidanza nell’arco dei nove mesi da figlia diventa madre, assumendo un ruolo alla pari con la propria madre. Le dinamiche in gioco sono molteplici, è bene quindi rivolgersi ad uno psicologo o una psicologa della gravidanza che possa aiutare la futura mamma a far luce su tali dinamiche e raggiungere insieme un maggior livello di consapevolezza, così da favorire il cambiamento e riuscire a godersi la maternità.
Paura del parto
Una delle paure più comuni nelle mamme e future mamme è la paura del parto, chiamata tocofobia. La paura del parto deriva da diversi motivi e causa sintomi quali ansia, nervosismo, depressione, stanchezza fisica e mentale. Se negli ultimi mesi hai sperimentato questi sintomi, fai il test per scoprire se soffri di tocofobia.
Come richiedere un supporto psicologico in gravidanza?
Per chiedere aiuto in gravidanza, basta scriverci o chiamarci. Gli psicologi di Mindful Beauty Experience sono subito disponibili ad accogliere i bisogni della neomamma e aiutarla a stare meglio. Se risulta difficile spostarsi fisicamente, gli psicologi esperti in gravidanza di Mindful Beauty Experience ricevono online, così che la mamma possa rimanere comodamente a casa, senza aggiungere ulteriori preoccupazioni.